Verso la Certificazione
Supportiamo i professionisti dei percorsi clinici e assistenziali attraverso un processo strutturato e guidato di valutazione della qualità e della sicurezza della pratica clinica.
Il percorso che conduce alla certificazione è strutturato in 7 fasi.
1. ·Attivazione del Team di lavoro
Il primo passo consiste nell’individuazione di un team di lavoro costituito dai professionisti dell’organizzazione coinvolti nel percorso che siano referenti specifici di progetto e che abbiano l’obiettivo di elaborare, verificare, aggiornare ed integrare PTDA e procedure esistenti rispetto ai requisiti previsti dal metodo.
Il team di progetto è deputato alla validazione sia delle Linee Guida di riferimento, sia del PDTA al quale si rifà il percorso oggetto di certificazione. Compito del Team è anche quello di costituire la cornice culturale del progetto di certificazione e di favorire la diffusione e la disseminazione del PDTA e dei requisiti di qualità.
2. ·Individuazione dei professionisti che parteciperanno al programma
Contestualmente all’attivazione del Team vengono individuati tutti i professionisti che sono coinvolti nelle attività di erogazione dei servizi legati al percorso di cura. Accanto ai professionisti sanitari (medici ed infermieri) è necessario prevedere il coinvolgimento anche dei referenti degli uffici di staff direttamente correlati all’implementazione di percorsi di qualità quali ad esempio: Referente del Servizio Qualità, Risk Manager, Direttore Medico di Presidio e/o Capo Dipartimento, Responsabile Professioni Sanitarie.
3. ·Formazione iniziale: condivisione del progetto
È previsto che tutti i professionisti coinvolti nella gestione del percorso del paziente partecipino ad una serie di incontri formativi mirati a:
1. Condividere i metodi e gli strumenti C.O.P.
2. Simulare con i nostri esperti le modalità di individuazione degli elementi (procedure, documenti, schede ecc.) utili ad integrare personalizzare i requisiti rispetto al patrimonio STOP
4. · Tutorship e supporto operativo
Dopo la fase formativa d’aula si prevede l’attivazione dell’affiancamento “sul campo”: obiettivo di questa fase è entrare in contatto diretto con tutti i professionisti e gli operatori dell’équipe che lavorano all’interno del percorso per comprendere l’AS IS e definire le aree sulle quali sviluppare il piano di miglioramento rispetto a quanto definito dai requisiti C.O.P.
5. · Redazione/aggiornamento del PDTA
L’output di questa fase consisterà nella predisposizione della prima bozza di PDTA che adempia a tutti i requisiti C.O.P.
6.· Pre audit
Una volta definita in modo specifico la documentazione relativa al percorso e dopo avere implementato quanto recepito in questa documentazione di riferimento sarà possibile avviare la fase del pre-audit. Nel pre-audit verrà:
analizzata la documentazione di riferimento (PDTA, procedure, protocolli, dossier formativi del personale, check etc..)
verificato sul campo, attraverso interviste, analisi delle cartelle cliniche/fascicoli sanitari, confronto con operatori e pazienti, che il percorso si svolga in coerenza con quanto definito nella documentazione di riferimento e nei requisiti C.O.P.
Servirà ad individuare ulteriori possibili aree di miglioramento, le eventuali non conformità e definirà le raccomandazioni per azioni correttive. Il pre – audit prevede la stesura di uno specifico report.
7. · Certificazione
Ad una distanza temporale congrua rispetto alla messa in atto delle azioni correttive individuate nella fase precedente, verrà condotta una visita ispettiva da parte di CertiQuality per il rilascio del certificato.
Certiquality è un Organismo di Certificazione al servizio delle Imprese e specializzato nella Certificazione dei Sistemi di Gestione Aziendale per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza, nonché per la Sicurezza delle Informazioni, nelle Certificazioni di Prodotto, nelle Ispezioni e nelle Formazioni. È soggetta ai costanti controlli di Accredia, l’Ente Unico di Accreditamento Italiano.